Miele grezzo: proprietà e differenze con quello raffinato

Il miele grezzo è in genere preferito dai fan dell’integrale e da chi è attento alla propria alimentazione. Esso infatti è ritenuto più salutare poiché conserva tutte le caratteristiche e le proprietà del miele appena estratto dal favo, senza subire particolari elaborazioni. Ma sarà vero che il miele grezzo è più sano di quello raffinato e quali sono le differenze tra i due?

Miele grezzo Vs miele raffinato

Il miele è un liquido dolce, sciropposo, di colore giallo dorato prodotto dalle api a partire dal nettare dei fiori. Le api immagazzinano il miele nell’alveare, quale scorta di cibo e sostanze nutritive. Il miele grezzo proviene direttamente dall’alveare, mentre quello raffinato subisce una lavorazione prima di essere confezionato.

L’elaborazione del miele raffinato prevede un processo di pastorizzazione, che comporta un riscaldamento intenso e di filtrazione. A volte questi mieli trasformati possono contenere zuccheri aggiunti. Il miele raffinato si presenta chiaro e limpido. Il processo di pastorizzazione ne migliora l’aspetto, ne aumenta la conservabilità e uccide le cellule di lievito che possono influire sul sapore del miele.

A differenza del miele raffinato, il miele grezzo non viene sottoposto a pastorizzazione. Solitamente l’apicoltore filtra questo miele solo per rimuovere piccoli frammenti di detriti, tra cui polline, cera d’api e parti di api morte. Il miele non raffinato appare pertanto torbido o opaco e tende a cristallizzare, poiché contiene residui di questi elementi extra.

Cosa contiene il miele grezzo

Dato che la pastorizzazione espone il miele alle alte temperature, essa può distruggere in parte le proprietà naturali del miele. Tuttavia non esiste uno studio scientifico importante che confronti i due tipi di miele e che confermi che il miele grezzo sia più sano e nutriente di quello raffinato. Piccoli studi suggeriscono che il miele grezzo possa offrire dei benefici in più per la salute, in virtù della presenza di alcuni componenti specifici quali:

  • polline;
  • propoli, sostanza resinosa che aiuta a tenere insieme l’alveare;
  • alcune vitamine e sali minerali;
  • enzimi;
  • aminoacidi;
  • sostanze antiossidanti.

Miele grezzo: proprietà e benefici

Uno studio di revisione del 2015 sui benefici del polline, uno dei componenti rintracciabili nel miele grezzo, riporta che esso avrebbe: proprietà antiossidanti; effetti anti-infiammatori; azione antibatterica e antifungina; proprietà antidolorifiche. Queste proprietà possono contribuire a quelle riconosciute al miele di favorire la guarigione delle ferite e uccidere i batteri. Il polline contiene anche aminoacidi, vitamine A e C e piccole quantità di sostanze nutritive tra cui calcio, magnesio e sodio.

Un altro elemento presente nel miele non raffinato è la propoli. Uno studio di revisione del 2017 conclude che la propoli, presente nel miele grezzo, sembra avere effetti: anti-infiammatori; anti-cancro; antiulcera; antifungini. Nella propoli sono a sua volta presenti vitamine del gruppo B, vitamina C ed E, magnesio, potassio ed enzimi benefici.

Il miele grezzo contiene flavonoidi e acidi fenolici che hanno proprietà antiossidanti. Gli antiossidanti riducono lo stress ossidativo nel corpo. La ricerca ha collegato lo stress ossidativo a molte condizioni di salute croniche, incluso il cancro. I tipi di antiossidanti presenti nel miele non raffinato variano a seconda del tipo di fiori che le api hanno bottinato.

Miele grezzo: come riconoscerlo

L’aspetto del prodotto può aiutarci a riconoscere se quello che ci troviamo di fronte si tratti o meno di miele grezzo. Il miele raffinato è molto chiaro e limpido, mentre il miele grezzo tende ad avere una miscela di colori e un aspetto torbido o cremoso. Il miele non pastorizzato può cristallizzarsi più rapidamente del miele comune. Non dobbiamo confondere il concetto di grezzo con quello di biologico.

Il miele biologico può anche essere stato sottoposto a lavorazione e pastorizzazione. Del resto anche un prodotto “non pastorizzato” potrebbe essere stato sottoposto a temperature fino a 60° C. Per essere sicuri che quello che stiamo per acquistare sia realmente miele grezzo, nell’etichetta dobbiamo cercare la dicitura “miele non sottoposto a trattamenti termici”.

Il miele grezzo è sicuro per la salute?

Sia il miele grezzo che quello raffinato possono contenere piccole quantità di un batterio noto come Clostridium botulinum. Questo germe può causare il botulismo, una rara e grave forma di intossicazione alimentare. Il miele è tuttavia sicuro per la maggior parte delle persone di età superiore ai 12 mesi. Mentre i bambini di età pari o inferiore ai 12 mesi non dovrebbero mangiare alcun tipo di miele, compreso quello pastorizzato. Il tratto digestivo di un bambino non si è ancora sviluppato abbastanza per combattere i batteri. In rari casi, le persone che hanno una grave allergia ai pollini possono presentare reazioni al miele grezzo, dunque dovrebbero evitarlo.

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Anna Elisa Catanese

Ciao sono Anna Elisa Catanese, Dott.ssa in Scienze e tecniche erboristiche, autrice principale dei contenuti di questo sito web. Sono anche una cantante e creatrice di bijoux. Ho alle spalle collaborazioni come autrice di articoli con numerosi siti quali Blasting news e Dokeo. Su Natural Magazine troverete notizie inerenti salute, benessere, alimentazione sana, rimedi naturali e molto altro ancora.

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