Il pericolo dietro trucchi scaduti e spugnette per il trucco sporche

Il trucco è un modo per esaltare la bellezza ed esprimere la propria personalità, ma utilizzare trucchi scaduti o mal conservati può far male? È una domanda che certamente ci saremmo più volte poste: in fondo che male c’è nel recuperare un vecchio ombretto o rossetto che appare ancora “buono”? E chi pensa a pulire la spugnetta dopo aver applicato il fondotinta?

A metterci in guardia dal pericolo nascosto dietro l’impiego di trucchi scaduti o mal conservati, spugnette e altri accessori per il trucco non puliti regolarmente, giunge una ricerca della School of Life and Health Sciences della Aston University di Birmingham, Regno Unito, appena pubblicata sul Journal of Applied Microbiology.

Spugnette e trucchi scaduti ospitano batteri pericolosi

I trucchi che hanno superato la data di scadenza o che sono stati mal conservati, così come molti strumenti di bellezza, non puliti regolarmente, ospitano batteri potenzialmente dannosi, come lo Staphylococcus aureus e l’Escherichia coli. Ad ospitare la più alta quantità di batteri tra questi prodotti, sono le spugnette per il trucco. In particolare truccarsi nel bagno di casa o peggio nei bagni pubblici, in auto, treno e aereo espone trucchi e applicatori per il trucco, alla possibilità di raccogliere dall’ambiente batteri potenzialmente dannosi.

Quanto durano i trucchi?

Tutti i prodotti per il trucco hanno una “shelf life“, ovvero una scadenza che si riferisce al periodo durante il quale questi cosmetici sono generalmente sicuri da usare. La durata di tale periodo varia da prodotto a prodotto, ma l’uso improprio del trucco – come ad esempio lo sfregamento dell’ombretto con le dita sporche – può influire sulla shelf life del cosmetico.

In Europa le aziende applicano in etichetta un simbolo (un barattolo per il trucco aperto) e un numero – che rappresenta il numero di mesi entro i quali questi prodotti restano sicuri dopo la loro apertura, chiamato PAO, “period after opening” ovvero “periodo dopo l’apertura“.

Per tali ragioni assicuriamoci sempre, prima dell’acquisto, che la confezione del prodotto, risulti integra. Gli accessori per il make-up, quali spugnette e applicatori vari, non hanno una scadenza, ma vanno puliti ed eventualmente sostituiti con dei nuovi regolarmente, poiché non di meno possono raccogliere ed ospitare germi e batteri pericolosi come dimostrato dallo studio che di seguito verrà illustrato.

I batteri trovati nei prodotti per il trucco usati

Il nuovo studio ha analizzato 467 campioni di trucchi e spugnette usati, donati da persone residenti nel Regno Unito. I prodotti per il make-up osservati hanno compreso: 96 rossetti, 92 eyeliner, 93 mascara, 107 lucidalabbra e 79 spugnette per il trucco (beauty blenders). I test dei ricercatori hanno rivelato che circa il 70-90% di questi prodotti erano contaminati da batteri e che le spugnette per il trucco erano in assoluto i prodotti nelle condizioni peggiori.

In particolare gli scienziati hanno individuato la presenza di Staphylococcus aureus e l’Escherichia coli e Citrobacter freundii, batteri associati rispettivamente a infezioni della pelle, intossicazioni alimentari e infezioni del tratto urinario.

Spugnette per il trucco le più contaminate da batteri e funghi

Le spugnette per il trucco hanno anche dimostrato il più alto tasso di contaminazione da funghi (56,96%). Gli scienziati ritengono che ciò sia dovuto al fatto che le spugnette per il trucco debbano essere inumidite prima dell’uso. Le superfici umide, spiegano gli autori dello studio, forniscono terreno fertile per i funghi. Alcuni dei più alti carichi di contaminanti batterici – in particolare le Enterobacteriaceae – erano presenti anche nei lucidalabbra, mentre i rossetti hanno dimostrato il tasso più basso di contaminazione.

Secondo le informazioni auto-segnalate dalle persone cui appartenevano i prodotti, il 6,4% di questi e nessuno degli applicatori per il mascara analizzati, era stato mai pulito. Inoltre fino al 27,3% dei cosmetici – in particolare l’eyeliner – era stato applicato in bagno, luogo che può causare una contaminazione con materiale fecale.

Lavare ed asciugare le spugnette per il trucco dopo l’uso

Gli scienziati hanno anche scoperto che il 28,7% delle persone avevano lasciato cadere i prodotti sul pavimento, superficie che può essere piena di batteri. Le spugnette per il trucco, nel 35,6% dei casi, erano state maneggiate o conservate in bagno, ed erano cadute a terra, senza poi essere lavate, nel 64,4% dei casi. I ricercatori ritengono che tali risultati possano rappresentare un problema, in particolare per gli individui immunocompromessi che sono più inclini a sviluppare infezioni.

“Le cattive pratiche igieniche dei consumatori quando si tratta di usare il trucco, in particolare le spugnette per il trucco, sono molto preoccupanti se si considera che abbiamo trovato batteri come Escherichia coli – collegato alla contaminazione fecale – che si riproducono sui prodotti che abbiamo testato.” Commenta il prof. Amreen Bashir, autore principale dello studio, che conclude aggiungendo: “Bisogna fare di più per aiutare a educare i consumatori e l’industria cosmetica sulla necessità di lavare le spugnette per il trucco regolarmente e poi asciugarle accuratamente, nonché sui rischi legati all’uso del trucco oltre la sua data di scadenza.

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Anna Elisa Catanese

Ciao sono Anna Elisa Catanese, Dott.ssa in Scienze e tecniche erboristiche, autrice principale dei contenuti di questo sito web. Sono anche una cantante e creatrice di bijoux. Ho alle spalle collaborazioni come autrice di articoli con numerosi siti quali Blasting news e Dokeo. Su Natural Magazine troverete notizie inerenti salute, benessere, alimentazione sana, rimedi naturali e molto altro ancora.

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