Prato, semina autunnale: come fare

Prato: semina autunnale. L’autunno è la stagione ideale per seminare un nuovo prato o rinnovarne uno danneggiato. Poiché il terreno è ancora caldo, ma già abbastanza umido, avremo le condizioni migliori per la germinazione. La riuscita della semina del prato in autunno dipenderà da una buona preparazione del terreno e da alcuni semplici accorgimenti che verranno illustrati di seguito.

Semina del prato in autunno: preparazione del terreno

Settembre – ottobre sono i mesi migliori per chi sceglie di seminare il prato in autunno. Prima di lavorare il terreno per la semina occorre liberare la superficie da foglie, residui di radici e altri scarti. Dopo la pulizia del terreno si prosegue spargendo in superficie del letame ben maturo, del compost o della pollina. Questi verranno interrati lavorando il terreno con una zappa (con una motozappa, se il terreno è di grandi dimensioni). Si lavorano i primi 15 cm di terreno e si ripulisce dai sassi riportati in superficie. Si lascia dunque “respirare” il terreno per un paio di giorni e poi si rastrella con il dorso dell’attrezzo per sminuzzare le zolle più grosse. È importante poi livellare la superficie per eliminare i dossi e gli avvallamenti che possono compromettere lo sviluppo perfetto e la manutenzione del prato.

Come prevenire l’infestazione di erbacce nel prato

Esiste un piccolo trucco per eliminare le erbe infestanti nel prato. Una volta zappato e concimato lasciamo riposare il terreno, mantenendolo umido con periodiche annaffiature, per almeno quindici giorni prima di seminare. In questo modo i semi delle infestanti, grazie al tepore del terreno e all’umidità costante, saranno indotti a germinare. Quando le erbacce saranno alte circa 10 cm, potranno essere estirpate a mano o eliminate con un diserbante. In quest’ultimo caso bisognerà aspettare altri quindici giorni prima di seminare il nostro prato in autunno.

Concimiamo il terreno dopo la semina

Dopo l’eliminazione delle erbe infestanti si rastrella nuovamente il terreno, questa volta per sminuzzarlo in particelle molto piccole, al fine di facilitare l’aderenza del seme. Nella stessa circostanza si sparge del concime starter, ricco di fosforo, un elemento che favorisce l’irrobustimento delle radici e, di conseguenza, lo sviluppo delle piantine.

Prato: semina autunnale in settembre-ottobre

Per ottenere un denso tappeto erboso sono necessari dai 10 ai 50 g di semente per metro quadrato di terreno. La quantità è rapportata al peso e alla dimensione di ciascun seme: più i semi sono pesanti, maggiore è la quantità necessaria. Sulle confezioni di miscugli per prato sono indicate le dosi per metro quadrato, quindi si può facilmente calcolare quante scatole sono necessarie per rinverdire il terreno. È meglio abbondare un po’ e seminare fitto, mettendo in conto i saccheggi da parte degli uccelli e la mancata germogliazione di parte della semente.

Come distribuire i semi del prato

Per distribuire in maniera omogena i semi per il prato in autunno si può ricorrere ad un pratico sistema:

  • Si divide la superficie del futuro prato in tanti metri quadrati appoggiando sul terreno delle canne di bambù.
  • Si mescola la semente e si versa la quantità necessaria per un’area di un metro quadrato in un vasetto di plastica con il fondo forato.
  • Infine, si semina nei riquadri disegnati sul terreno.

Se la superficie da seminare è grande si può utilizzare uno spargitore. Anche in questo caso per una distribuzione il più possibile omogenea, è meglio dividere la semenza in due parti uguali e spargere la prima parte in una direzione e l’altra metà in direzione perpendicolare alla prima.

Dopo la semina dell’erbetta pressare il terreno

Dopo la semina bisogna pressare leggermente il terreno per fare aderire bene il seme e favorire la germinazione. Negli spazi piccoli basta il dorso di un badile, ma se il prato è grande, è meglio utilizzare un rullo. Un altro sistema semplice ma ingegnoso per compattare un terreno di piccole dimensioni consiste nel percorrerlo calzando delle tavolette:

  • Si prendono due tavolette di legno larghe quindici centimetri e lunghe trentacinque centimetri.
  • Si fissano con delle graffette da legno due strisce di pelle o di tessuto robusto, per formare delle staffe in cui infilare i piedi.
  • Non resta poi che indossare queste insolite sovrascarpe e passeggiare a piccoli passi ravvicinati sul prato appena seminato.

Prato in autunno: quando e quanto annaffiare

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Anna Elisa Catanese

Ciao sono Anna Elisa Catanese, Dott.ssa in Scienze e tecniche erboristiche, autrice principale dei contenuti di questo sito web. Sono anche una cantante e creatrice di bijoux. Ho alle spalle collaborazioni come autrice di articoli con numerosi siti quali Blasting news e Dokeo. Su Natural Magazine troverete notizie inerenti salute, benessere, alimentazione sana, rimedi naturali e molto altro ancora.

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