Solanum pseudocapsicum o Ciliegia di Gerusalemme: coltivazione, cura, riproduzione

Il Solanum pseudocapsicum (= S. capsicastrum) o Solanum da bacca o ciliegia di Gerusalemme, ciliegia di Natale o ciliegia d’inverno, è un piccolo arbusto originario del sud e centro America, appartenente alla famiglia delle Solanaceae. Il Solanum pseudocapsicum è noto soprattutto per l’aspetto molto decorativo delle sue bacche tonde, grandi circa 2 cm, che somigliano a delle palline di colore rosso-arancio o bianco, dapprima verdi a seconda della varietà e del grado di maturazione.

Questa bella pianta ornamentale da vaso darà sfoggio di sé in giardino, balcone o in casa – dove andrà ritirata nelle regioni in cui le temperature scendono sotto lo zero, da agosto fino alla primavera successiva – portando allegria anche durante l’inverno. Ma vediamo come prenderci cura del Solanum pseudocapsicum nel migliore dei modi.

Solanum pseudocapsicum pianta velenosa

Il nome del genere Solanum fa accostare subito la ciliegia di Gerusalemme a ortaggi a noi molto familiari come i pomodori (Solanum lycopersicum) o le patate (Solanum tuberosum), mentre il termine che indica la specie pseudocapsicum (falso peperone) richiama il nome scientifico di altre due Solanaceae commestibili: peperone e peperoncino (Capsicum anuun).

Ma attenzione, a differenza di questi parenti stretti, che pure contengono in alcune loro parti e in determinate condizioni una sostanza tossica, la solanina, il Solanum pseudocapsicum è interamente tossico per il contenuto di un altro alcaloide, la solanocapsina. Questa tossina è velenosa ma in genere non mortale. Può causare problemi gastrici, come vomito e gastroenteriti.

Le bacche del Solanum pseudocapsicum possono essere invece letali per cani, gatti e uccelli. Quindi attenzione agli animali domestici e ai bambini che, attratti dall’aspetto invitante delle bacche di questa pianta ornamentale, potrebbero accidentalmente mangiarle.

Solanum pseudocapsicum: descrizione e riconoscimento

La Ciliegia d’inverno è un piccolo arbusto perenne, spesso trattato come annuale, molto ramificato che può raggiungere il metro d’altezza, anche se di solito le specie commercializzate sono piuttosto compatte ed alte e larghe 20-40 cm. Il colore verde vivo o variegato bianco e verde, nella varietà “variegatum”, delle piccole foglie lanceolate è inframmezzato, d’estate,da numerosi piccoli fiori bianchi, singoli o riuniti in racemi, piuttosto insignificanti. La parte del leone è destinata alle bacche che vestono la pianta da fine agosto a marzo.

Ciliegia d’inverno: luce ed esposizione

Tanta luce e l’esposizione in pieno sole sono indispensabili alla Ciliegia di Gerusalemme per far si che le sue bacche durino più a lungo. Il Solanum pseudocapsicum desidera una posizione ben areata, piuttosto fresca (tra i 12 e i 16° C è l’ideale). Se la Ciliegia d’inverno trascorre l’estate all’aperto, crescerà più rigogliosa e produrrà ogni anno nuovi fiori e frutti.

In regioni miti può rimanere all’aperto tutto l’anno, avendo cura di porla in posizione riparata durante l’inverno. Nelle regioni molto fredde la pianta può essere spostata all’esterno solo da maggio e riportata in appartamento a settembre ove necessiterà di un ambiente fresco e molto luminoso.

Ciliegia di Gerusalemme: annaffiature

Particolare attenzione per la cura del Solanum pseudocapsicum va dedicata alle annaffiature. Bagniamo moderatamente in autunno ed in inverno, tuttavia senza mai lasciare troppo asciutto il terreno, onde evitare che le foglie si affloscino e le bacche finiscano per cadere. Se l’ambiente in appartamento è molto caldo, occorre aumentare l’umidità dell’aria ponendo il vaso su un letto di argilla espansa, mantenuta sempre umida e vaporizzando sulle foglie dell’acqua. Se si formano i fiori, ma non le bacche si possono fare delle vaporizzazioni d’acqua dolce tiepida per favorire lo sviluppo dei frutti.

Quando rinvasare e potare il Solanum capsicum

Il rinvaso del Solanum pseudocapsicum si può effettuare dopo la caduta dei frutti, in primavera. In quest’occasione provvediamo anche alla potatura. Potiamo energicamente i fusti della Ciliegia di Gerusalemme fino a ridurli di circa la metà.

Solanum pseudocapsicum: concimazione e tipo di terreno

Il tipo di terreno ideale per la coltivazione del Solanum pseudocapsicum è il comune terriccio universale per piante da fiore, ricco, fresco e ben drenato. Fornire alla Ciliegia di Gerusalemme del concime liquido per piante fiorite da dopo la potatura (primavera) fino all’inizio dell’estate, ogni 15 giorni.

Riproduzione e semina della ciliegia di Gerusalemme

La riproduzione del Solanum pseudocapsicum può avvenire tramite talea in luglio-agosto. Si prelevano dei segmenti apicali parzialmente lignificati e si collocano in un terriccio piuttosto ricco, mantenuto umido e caldo. La ciliegia d’inverno si può inoltre riprodurre a partire dal seme, utilizzando magari i semi prodotti dalla nostra stessa pianta, estratti dai frutti maturi ed essiccati. La semina può avvenire in marzo in un terriccio leggero e caldo, mantenuto sempre leggermente umido. La germinazione è piuttosto veloce e le piantine possono essere travasate quando raggiungono i 15 cm di altezza.

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Anna Elisa Catanese

Ciao sono Anna Elisa Catanese, Dott.ssa in Scienze e tecniche erboristiche, autrice principale dei contenuti di questo sito web. Sono anche una cantante e creatrice di bijoux. Ho alle spalle collaborazioni come autrice di articoli con numerosi siti quali Blasting news e Dokeo. Su Natural Magazine troverete notizie inerenti salute, benessere, alimentazione sana, rimedi naturali e molto altro ancora.

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