Quali sono gli alimenti che riducono il testosterone?

Il testosterone è uno dei principali ormoni sessuali. Esso è un ormone steroideo del gruppo androgeno prodotto principalmente dalle cellule di Leydig situate nei testicoli e, in minima parte, dalle ovaie e dalla corteccia surrenale. Il testosterone svolge importanti funzioni sia nell’uomo che nella donna: promuove l’aumento della massa muscolare, della massa ossea, dei peli corporei ed influenza la riproduzione. Tra i fattori che incidono sui livelli di testosterone abbiamo dieta, peso corporeo e attività fisica. Di seguito vedremo quali sono gli alimenti che riducono il testosterone e come aumentarlo naturalmente.

Gli alimenti che riducono il testosterone

Soia e derivati

Gli alimenti a base di soia, come il tofu e gli isolati proteici della soia, contengono fitoestrogeni. Questi composti possiedono una struttura molecolare analoga agli estrogeni umani e funzionano in modo simile. Non è ancora del tutto chiaro in che modo la soia riesca ad alterare i livelli di testosterone nel sangue. Si ipotizza che i fitoestrogeni di soia riescano ad influenzare l’organismo senza modificare i livelli ormonali, causando tuttavia i sintomi tipici di un eccesso di estrogeni.

Latte e latticini

Anche i prodotti latteo-caseari andrebbero evitati da chi desidera aumentare i livelli di testosterone nel sangue. Il latte vaccino contiene ormoni sintetici o naturali, che potrebbero influire sui livelli di testosterone. Inoltre, i mangimi per animali contengono spesso soia, che come abbiamo visto in precedenza, è ricca di fitoestrogeni, che potremo ritrovare nel latte vaccino.

Alcool

Uno studio pubblicato su Current Drug Abuse Review, spiega che il consumo eccessivo di alcolici o il consumo regolare di alcol per periodi prolungati riducono il testosterone nei maschi. Lo stesso documento rileva che il consumo di alcol da parte delle donne provochi al contrario, un incremento di livelli di testosterone in quest’ultime.

Menta

Persino la menta può ridurre i livelli di testosterone nel sangue. Secondo uno studio in Advanced Pharmaceutical Bulletin, i ratti femmina con sindrome dell’ovaio policistico (PCOS), trattati con olio essenziale di menta, hanno registrato la riduzione dei livelli di testosterone. Una recensione pubblicata su BMC Complementary & Alternative Medicine ha confermato che esistono prove tangibili che la menta abbassi i livelli di testosterone nelle donne con policistosi ovarica. Tuttavia non esistono prove della capacità della menta di ridurre il testosterone anche nelle persone di sesso maschile.

Pane, prodotti da forno, dolci e dessert

Uno studio pubblicato sulla rivista Nutrients ha collegato una dieta ricca di pane, prodotti da forno e dolci a bassi livelli di testosterone negli uomini di Taiwan. Altri fattori capaci di incidere sui livelli dell’ormone sessuale includevano l’elevato consumo di latticini, l’assunzione regolare di cibo e lo scarso consumo di verdure verde scuro. Secondo l’articolo, questi uomini presentavano anche una riduzione della massa muscolare e un aumento del grasso corporeo.

Liquirizia

Uno studio pubblicato su Integrative Medicine Research afferma che la radice di liquirizia possa ridurre il testosterone nelle donne sane durante il ciclo mestruale. Studi sugli animali confermano che l’integrazione di liquirizia possa ridurre i livelli di testosterone. Mancano prove sufficienti per stabilire se la liquirizia riesca a ridurre i livelli di testosterone anche nelle persone di sesso maschile.

Alcuni grassi

Anche il tipo di grassi che compone gli alimenti consumati possono incidere sulla riduzione del testosterone. Uno studio pubblicato sull‘Asian Journal of Andrology ha esaminato le diete di uomini giovani e sani in rapporto ai livelli ormonali e alla funzione testicolare. La ricerca ha indicato che mangiare grassi trans potrebbe abbassare i livelli di testosterone nel corpo. I ricercatori hanno anche scoperto che troppi acidi grassi omega-6 sembrano ridurre la dimensione e la funzione dei testicoli. Tuttavia, incrementare il consumo di acidi grassi omega-3 polinsaturi può aumentare le dimensioni dei testicoli e migliorarne la funzionalità.

Altri fattori capaci di ridurre il testosterone

Dopo aver visto quali sono gli alimenti che riducono il testosterone, ecco quali possono essere gli altri fattori capaci di incidere sull’equilibrio di quest’ormone androgeno:

  • fumo;
  • invecchiamento
  • stile di vita sedentario
  • uso cronico di droghe, tabacco e marijuana
  • obesità
  • diabete

Come aumentare il testosterone naturalmente

Esistono diversi modi per aumentare il testosterone naturalmente, tutte regole valide per mantenersi in salute in generale. Tra queste:

  • seguire una dieta equilibrata, ricca di alimenti freschi: gli alimenti che riducono il testosterone andranno ovviamente evitati;
  • evitare l’eccesso di cibo;
  • evitare l’obesità;
  • svolgere regolare attività fisica;
  • dormire almeno 7-8 ore a notte.

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Anna Elisa Catanese

Ciao sono Anna Elisa Catanese, Dott.ssa in Scienze e tecniche erboristiche, autrice principale dei contenuti di questo sito web. Sono anche una cantante e creatrice di bijoux. Ho alle spalle collaborazioni come autrice di articoli con numerosi siti quali Blasting news e Dokeo. Su Natural Magazine troverete notizie inerenti salute, benessere, alimentazione sana, rimedi naturali e molto altro ancora.

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