Quercetina: combatte la pressione alta, nuovo studio

La prevenzione ed il controllo di ipertensione, iperglicemia e ipercolesterolemia, tutte condizioni associate al rischio cardiovascolare, passa anche attraverso stile di vita e dieta sani. Una recente revisione di studi e meta-analisi della Southern Medical University, Cina, che appare sulla rivista scientifica Nutrition Reviews, ha confermato la proprietà della quercetina, un comune flavonoide presente in molti vegetali, di abbassare la pressione sanguigna.

Cos’è la quercetina?

La quercetina o 3,3′,4′,5,7-pentaidrossiflavone è un flavonoide appartenente al gruppo dei flavonoli e la componente aglicolica (parte non zuccherina) di vari glicosidi quali rutina e quercitrina. Sebbene sia pressocché ubiquitaria negli alimenti vegetali, le fonti più ricche di quercetina sono:

  • cappero;
  • uva rossa e vino rosso;
  • cipolla rossa;
  • tè verde, tè nero;
  • mirtillo;
  • mela;
  • propoli:
  • sedano;
  • broccoli;
  • olive;
  • agrumi;
  • cavolo nero.

Alla quercetina vengono attribuite proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, potenzialmente utili per combattere numerose condizioni croniche, tra cui l’ipertensione. Tuttavia gli studi finora svolti, compresi quelli sull’uomo, hanno prodotto risultati non sempre coerenti.

Lo studio

I ricercatori cinesi hanno dunque deciso di effettuare una revisione di studi e una meta-analisi per indagare la reale influenza della quercetina su ipertensione, ipercolesterolemia e iperglicemia. Nella loro meta-analisi, gli scienziati hanno incluso solo 17 studi, gli unici capaci di soddisfare i seguenti criteri:

  • studi clinici randomizzati controllati vs placebo;
  • durata di almeno 2 settimane o più;
  • effettuati su persone adulte.

In totale questi studi hanno compreso 896 partecipanti e sono stati compiuti in sei diversi Paesi: Iran, Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Italia e Corea.

La quercetina ha la proprietà di abbassare la pressione sanguigna

Nel complesso, non è stato identificato alcun effetto significativo della quercetina sui livelli di glucosio nel sangue o sui profili lipidici. Tuttavia, quando sono stati analizzati solo i dati di studi che avevano utilizzato un disegno di studio a gruppi paralleli della durata di 8 settimane o più, la quercetina dimostrava di migliorare i livelli di colesterolo ad alta densità (colesterolo HDL o “buono”) e quello dei trigliceridi.

Un disegno di studio a gruppi paralleli è quello in cui i ricercatori confrontano due o più trattamenti; per esempio, sono stati confrontati gli effetti della quercetina con quelli di un’altra sostanza di controllo.

Ma il più grande effetto benefico della quercetina sembra essere quello sulla pressione sanguigna. I risultati hanno dimostrato che la quercetina ha la proprietà di abbassare la pressione sia sistolica che diastolica. Gli autori scrivono: “La conclusione principale è stata che l’assunzione dietetica di quercetina ha ridotto significativamente [la pressione sanguigna].” In media, la quercetina ha ridotto la pressione arteriosa sistolica di 3,09 mm Hg e la pressione diastolica di 2,86 mm Hg.

Sebbene la meta-analisi presenti numerose limitazioni, dovute alle differenze sostanziali tra gli studi revisionati (differenti concentrazioni di quercetina, differenze riguardanti età, sesso, indice di massa corporea dei partecipanti) gli autori ritengono che gli effetti favorevoli della quercetina sulla [pressione sanguigna] trovati nella presente indagine supportano l’uso della quercetina come terapia aggiuntiva nei pazienti con ipertensione”.

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Anna Elisa Catanese

Ciao sono Anna Elisa Catanese, Dott.ssa in Scienze e tecniche erboristiche, autrice principale dei contenuti di questo sito web. Sono anche una cantante e creatrice di bijoux. Ho alle spalle collaborazioni come autrice di articoli con numerosi siti quali Blasting news e Dokeo. Su Natural Magazine troverete notizie inerenti salute, benessere, alimentazione sana, rimedi naturali e molto altro ancora.

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