L’olio di semi di cotone è utile per ridurre il colesterolo “cattivo”?

L’olio di semi di cotone potrebbe tornare utile nella lotta contro il colesterolo “cattivo” (LDL). Sappiamo bene come alti livelli di colesterolo possano aumentare il rischio cardiovascolare, favorendo eventi come infarto o ictus. Una dieta ricca di acidi grassi saturi contribuisce certamente ad innalzare i livelli di colesterolo nel sangue, ma alcuni ricercatori affermano che l’ingestione dell’olio di cotone potrebbe prevenire questo effetto negativo.

Lo studio condotto dalla University of Georgia, ad Athens (USA), recentemente pubblicato sulla rivista scientifica Nutritional research  mette in paragone gli effetti ipocolesterolemizzanti dell’olio di cotone con quelli dell’olio d’oliva, con risultati sorprendenti.

Cos’è l’olio di semi di cotone?

L’olio di semi di cotone è ottenuto per spremitura a freddo dai piccoli semi neri del cotone. Quello destinato al consumo alimentare viene prima raffinato per consentire di eliminare una sostanza tossica, il gossipolo, molecola in grado di ridurre la fertilità ed indebolire l’organismo. Data la sua azione tossica, l’olio di cotone non raffinato viene persino impiegato come insetticida.

L’olio di semi di cotone raffinato, molto utilizzato dall’industria alimentare poiché stabile e ricco in tocoferolo (vitamina E, dall’azione antiossidante), sta godendo negli ultimi anni di una certa popolarità e non è difficile trovarlo presso erboristerie e negozi di prodotti Bio. Molto controverso il suo utilizzo a scopo alimentare, per via del necessario processo di raffinazione e per il massivo uso di pesticidi cui le coltivazioni di cotone sono spesso sottoposte, risulta essere una buona fonte di Vitamina E, acidi grassi polinsaturi, come l’acido linoleico e pochi grassi saturi.

Olio di semi di cotone Vs Olio d’oliva

Per testare gli effetti dell’olio di cotone sui livelli di colesterolo i ricercatori hanno lavorato su un gruppo di 15 persone di sesso maschile di età compresa tra i 18 e i 45 anni, normopeso. Ai partecipanti è stata assegnata a una delle due diete ricche di grassi, che si differenziavano per l’inclusione di un particolare componente. Una includeva l’olio d’oliva, l’altra l’olio di semi di cotone. Tutti i partecipanti hanno aderito alla loro dieta per un periodo di 5 giorni.

Dopo aver confrontato gli effetti delle due diete sui partecipanti, i ricercatori hanno scoperto che coloro che avevano seguito la dieta arricchita con olio di semi di cotone avevano livelli di colesterolo LDL e trigliceridi più bassi. Al contrario, i partecipanti che avevano seguito la dieta arricchita con olio d’oliva non hanno registrato cambiamenti significativi. Simili risultati hanno sorpreso gli stessi ricercatori. L’autore principale, il Prof Jamie Cooper ha così commentato: “Vedere questa quantità di cambiamenti in così poco tempo è stato emozionante”.

Effetti dell’olio di cotone sui livelli di colesterolo LDL ed HDL

Coloro che avevano seguito una dieta arricchita con olio di semi di cotone hanno visto, in media, una diminuzione di circa l’8% dei livelli di colesterolo totale. I loro livelli di colesterolo LDL (cattivo) sono diminuiti del 15% in media e quelli di trigliceridi del 30%. Per quanto riguarda i livelli di colesterolo HDL (buono), questi sono aumentati di circa l’8%. I ricercatori ipotizzano che ciò possa essere dovuto ad un tipo specifico di acido grasso presente nell’olio di semi di cotone, chiamato acido diidrosterculico, capace di prevenire l’accumulo di trigliceridi.

Secondo il Prof Cooper, questo acido grasso “spingerebbe il corpo a bruciare più di quel tipo di grasso poiché non può immagazzinarlo correttamente, ottenendo quindi un minor accumulo di lipidi e colesterolo”. Cooper suggerisce che anche i grassi polinsaturi e gli omega-6, abbondanti nell’olio di semi di cotone, possano contribuire ai suoi effetti ipocolesterolemizzanti. Prossimo obiettivo degli studiosi statunitensi sarà quello di indagare gli effetti dell’olio di semi di cotone su partecipanti più anziani, con già livelli elevati di colesterolo, estendendo la durata dello studio per un periodo più prolungato.

Correlati:




Anna Elisa Catanese

Ciao sono Anna Elisa Catanese, Dott.ssa in Scienze e tecniche erboristiche, autrice principale dei contenuti di questo sito web. Sono anche una cantante e creatrice di bijoux. Ho alle spalle collaborazioni come autrice di articoli con numerosi siti quali Blasting news e Dokeo. Su Natural Magazine troverete notizie inerenti salute, benessere, alimentazione sana, rimedi naturali e molto altro ancora.

11 thoughts on “L’olio di semi di cotone è utile per ridurre il colesterolo “cattivo”?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *